sabato 1 agosto 2015

Ma non scrivi più?


"Ma non scrivi più?"
Questo mi ha detto ieri un signore incontrato in piazza, dicendomi che lui il blog lo segue, ma che io scrivo sempre più raramente...

In effetti è vero: stanchezza, batteria sempre al limite e telefono che fa le bizze non aiutano di certo. Anche ora, ad esempio, ho dovuto riscrivere tutto da capo per un banale problema legato all'app...

 Il periodo legato all'Adriatico è terminato un paio di settimane fa: una lunga traversata da Rimini a Livorno durata due giorni e mezzo di pedalata effettiva.
Lungo la strada ho però fatto sosta per un paio di giorni a Lucca: lunghe dormite, una doccia vera, tanti spaghetti! Ma anche la possibilità di stare un po' insieme a Daniela e a nostro figlio Tobia: ora ha 7 mesi, ha messo due dentini e sta imparando a gattonare! Vederlo è sempre una gioia: ride, canta e chiacchera tutto il tempo!

Il periodo è poi proseguito con un breve tour sulla costa toscana. Qui mi sono imbattuto in giorni carichi di artisti, con molte piazze "intasate" di spettacoli (dato che tutti noi ci spostiamo capita di trovarsi in mezzo ad "ondate" di questo tipo), per poi risalire verso la Liguria, dove mi trovo ora.

Sono successe tante cose, alcune belle ed alcune brutte.

Tra le brutte il traffico infernale e gli autisti poco rispettosi di chi è in sella ad una bicicletta. A questo proposito proprio due giorni fa in una micidiale traversata di Genova ho avuto a che dire (mi ci sono piazzato davanti e gli ho fatto il dito medio a 20 cm dalla faccia) con un autista di autobus. Il soggetto in questione guidava un bus doppio (una bestia pazzesca): prima mi ha affiancato, poi ha accostato incurante del fatto che mi stava schiacciando contro un muro.
La stessa scena (lì il dito non l'ho fatto, ma forse solo per mancanza di prontezza) si era già verificata a Bologna due settimane fa...
Boh...

Qui di seguito, invece, una foto scattata al Lido di Camaiore pochi minuti dopo una sparatoria avvenuta in piena passeggiata a mare: uno scontro a fuoco tra banditi e polizia, avvenuto proprio nel punto di passeggiata su cui poche ore prima mi ero esibito (io quando sparavano però non c'ero!)


Cambio argomento, non vorrei mettervi l'ansia...
Qui una veduta "aerea" della mia bici sulla cima del passo del Bracco (quest'anno le salite mi paiono tutte molto più dure degli scorsi anni: sarà che sto invecchiando...)

Questa è invece la foto della pizza offertami da Luigi al termine dello spettacolo di qualche sera fa.
Luigi è un ottimo pizzaiolo e una persona che merita di essere conosciuta.
Nella foto seguente Luigi, Valeria e Roberto: se vi capita di passare a Chiavari o a Lavagna passate a trovarli (le pizzerie si chiamano "Pizzeria n.6" e "Pizzeria n.7"): davvero una delle migliori pizze che io ricordi di aver mangiato.

Qui quella che credo essere la Costa Concordia: rispetto allo scorso anno è stata spostata nella parte est di Genova (credo che in questo caso si dica "levante"), passando sulla strada è impossibile non vederla...

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