venerdì 10 agosto 2012

In pace!

Stanco, fisicamente un po' provato, forse, ma sereno e sicuro che tutto va per il verso giusto. Ecco, mi sento così.

Tanto viaggiare, tanti incontri belli, forse anche troppe notti in cui ho dormito pochissimo.

Scrivo da Pisogne, la piazza più bella del Lago d'Iseo.
Una piazza vera, dove c'è spazio per ogni genere di spettacolo.
E soprattutto una piazza in cui mi son già esibito un altra volta, e dove quindi mi sento un po' a casa.

[Ripensandoci ho fatto davvero tantissime piazze nuove quest'anno. Nuove per me, almeno. E tornare su una piazza nota è davvero piacevole!]

Poche ore prima di arrivare a Pisogne, sempre oggi, ero al festivalino di Clusone, una due giorni in cui si può lavorare tanto, con gente che in generale è molto disponibile e allegra.

Per darvi un idea del clima di ospitalità: quasi tutti i commercianti terminati gli spettacoli invitano gli artisti a prendere qualcosa!
Poche ore fa, partendo, ho ricevuto un gelatone, un frappé, delle banconote (ci tenevano davvero a lasciarmele), e addirittura delle brioches recapitate da un auto che mi ha inseguito alcuni km per darmele (se ne erano dimenticati, han detto!).

Marco Raparoli, artista che stimo tanto e che partecipava a Clusone con me, mi ha molto colpito.
Alla fine di un mio spettacolo mi ha detto che è rimasto commosso da quello che ho detto. Sul viaggio, su come ne ho parlato.
È stata per me una cosa grossa detta da lui. Davvero molto, molto importante!

Clusone era un festival-concorso, ma ho preferito restarne fuori e partecipare da off.
Ho saputo proprio ora che il premio l'ha vinto Ale Gimelli. Marco Raparoli secondo. Kevin, un altro simpatico artista, terzo.
Son contento per Alessandro ma spiaciuto per Marco: non mi piacciono le classifiche!
E non mi piacciono le gare!

Sono venuto via dal festival alle nove, poco fa: mentre scendevo nella notte verso il lago d'Iseo e verso alla piazza di Pisogne mi sentivo bene. Niente gara, niente competizione per un premio.

Sapere che oggi tante persone hanno comunque vissuto spettacoli con me, e sentire il buio della notte, l'aria fresca bella discesa, il suono della velocità. Tutto questo mi ha fatto sentire davvero in pace!

E gli altri giorni?

Lunedì sera ho fatto Treviso.
Ci son arrivato alla sera verso le otto, dopo più di cento km in sella.

A Treviso ho lavorato nella piazza centrale: due spertacolo!
C'era parecchia gente e gli spettacoli sono stati molto apprezzati.

Martedì da Treviso sono riuscito ad arrivare a Desenzano. Tanta strada, 175 km, e... ne avevo già fatti una quindicina nella notte precedente per portarmi avanti!

Son passato da Castelfranco, lungo la via dove ho studiato vari anni al Conservatorio, e a Verona, nella zona della mia vecchia Università. Era troppo buffo essere in quei posti in sella!

A Verona ho anche incontrato Pietro Broglia con la ragazza a bordo del mitico westfalia (vedi foto!)

Martedì sera son passato a salutare i ragazzi dell'associazione del Cappellaio al parco (la nostra associazione di giocolieri). È stato bellissimo. Nella foto alcuni di loro in un toss-up!

Martedì notte ho dormito fuori casa, giusto per non perdere il ritmo.

Mercoledì sono arrivato a Sarnico dove ho lavorato sulla passeggiata a lago. Poco spazio, non troppa gente, ma qualcosa si è fatto.
La notte stessa sono stato ospite di Fede e del circo Patuf: mi hanno messo a dormire... nel tendone!! Troppo bello! Allego una foto!

Credo sia tutto!




Nessun commento:

Posta un commento