domenica 16 settembre 2012

...è un bel modo per dire libertà!

Le stagioni scorrono lente, il freddo sta arrivando.

Le luci di questi giorni sono nuove, i tramonti sempre in anticipo.
il sole è iniziato ad essere più stanco.

I prati nonostante il fresco ora sono più verdi: la siccità è passata, son arrivate le pioggie.

Si è pedalato bene in questi giorni.
Strade piatte, caldo meno intenso del solito, sole più basso all'orizzonte.

Avanti e indietro sui confini tra pianura padana e prealpi. Verona, Mantova, Bergamo: un giorno qua e un giorno la.

Gli ultimi spostamenti della stagione.

Parole scambiate con automobilisti curiosi.
Colpi di clacson di chi è in viaggio e mi ha conosciuto sulle piazze.

Un viaggio che è un lavoro, ma anche un lavoro che è un viaggio...

Tante mail di sostegno, sms, messaggi su facebook, persone che mi si avvicinano a fine spettacolo commosse.

Anche io mi son commosso, tante volte. Vivere situazioni autentiche mi ha reso un po' più sensibile, e forse anche un po' più vulnerabile in questo viaggio.

Tante volte è bastato un tramonto, una canzone, un incontro speciale per emozionarmi.

O è stato sufficiente l'incontro persone poco attente e gentili per buttarmi giù...

È la vita.

E ho scoperto che ogniuno di noi ha dentro di sé il desiderio di un viaggio, di un momento in cui lasciare tutto e partire in modo deciso.

Costruire stabilità, fuggire la routine: questi sono i due poli entro cui muoviamo gran parte della nostra esistenza.

Un viaggio vero può essere importante.
Certo può esser duro, e può far paura.

Se pensiamo a un viaggio la paura entra subito in gioco: è quella che fa fermare gli automobilisti e i passanti a farti domande.
Le domande "da dove?" e "da quanto?" che mi son sentito rivolgere ogni giorno eran spesso legate a questo: quanto sei lontano dalla tua vita stabile? Per quanto tempo sei riuscito ad allontanarti dalle tue certezze?

Ecco, questo è quel che mi viene in mente oggi, al termine di questa lunga stagione insieme ad étrangère sulle strade d'italia ed europa...

Da ieri son rientrato a casa, a Desenzano, e sto dormendo nella mia stanza.
Son parecchio confuso, non è facile fermarsi. È un po' come ripartire per un viaggio... al contrario!

Son qui con tommy e francesco: pian piano riscopro la vita di casa, i suoi ritmi e i suoi spazi.

Mi preparo a chiudere le ultime date sui w-end, sempre in bici, ed ho voglia di ricominciare ad allenarmi seriamente.

Continuerò a scrivere sul blog, ma in modo più dilatato di prima: se dovessi partire di nuovo avviso per tempo!!

Chiudo con due foto scattate la scorsa settimana a bergamo.

Tanti artisti, tanti amici.
Grande la foto con Giorda, Marco Raparoli / Lu di Circolamento e Matteo dei Nani rossi. Buia. Ma importante!

Un saluto a tutti, grazie di tutto!!



martedì 11 settembre 2012

E domani... tutti a sQuola!

Ci si avvia alla chiusura della stagione!

Domani aprono le scuole: a questo punto ogni anno si smette di lavorare sugli infrasettimanali.
E il lavoro a cappello diventa più complicato, anche sui fine settimana...

Insomma, ora vedremo che fare con la bici per quest'inverno: settembre ha ancora date ben organizzate e gestibili in sella, poi... si vedrà!

Una cosa sicura legata all'inverno resta il perfezionamento del materiale per il viaggio.
Dopo tutti i km percorsi e gli spettacoli realizzati ho capito un po'di cosette che vanno sistemate.

In particolare:
a) mi serve una cassa audio più leggera.
b) vorrei capire se si può costruire un monociclo incorporato nel carrello.

Saranno mesi importanti anche per l'allenamento: non so se potrò allenarmi tanto come l'inverno passato ma ci spero davvero! Ho proprio voglia di allenarmi un po!

domenica 9 settembre 2012

Eccoci!

Eccoci di nuovo qui!

Purtroppo questa settimana è stata davvero al limite, soprattutto per quanto riguarda tempi e sonno...

Scrivere due righe era impensabile!

In sostanza sono salito dalla costa toscana fino al lago di Garda.

Tanta bici, pochi spettacoli visto questo strano tempo semi-autunnale.

Belli alcuni incontri.
Sul mare ligure ho incontrato Matteo Mario, amico che si sta dirigendo in questi giorni in Sicilia in bicicletta. Gli ho fatto due foto, me ne ha chiesta espressamente una in posa "sognante", metto quella!

Poi è stato il periodo degli animali! Tre caprioli, due cinghiali e un istrice. Pedalavo di notte: sono le ore più semplici in cui incontrarli.

L'istrice è stato l'incontro più speciale. Ero in discesa e di poco non ci siamo scontrati! Aveva tutti gli aculei rizzati, con una specie di corona più vistosa intorno al collo: pareva un leone!! E non mi aspettavo fosse così grosso!

Per quanto riguarda i lavori ho avuto una sera buca a Sarzana per il freddo e un ingaggio strampalato a Gardaland per delle riprese video [con tanto di camera fissata al tubo del monociclo (!)].
La descrizione di questo lavoro meriterebbe una pagina del blog a parte, ci metto un paio di foto in cui compaiono anche Fra e Emiliano. Credo basti! Fra é arrivato con la scala di equilibrio sul carrello della bici! Bellissimo!

Ci sono stati poi altri lavori e serate, ma tralascio...




lunedì 3 settembre 2012

Montagna!!

Ecco arrivato settembre anche quest'anno!

Pioggia, freddo, temporali!

Il lavoro sulle piazze si è un po' bloccato.

Venerdì sera ero in zona Castagneto:  è uscito un vento portentoso. La poca gente per le strade era imbacuccata con giacche e berrette!
Ho fatto uno spettacolo e sono ripartito verso nord alla svelta.

Sabato mi son fermato a Pisa e tra una goccia e l'alta son riuscito a chiudere uno spettacolo pomeridiano in piazza Garibaldi.
Son passati i vigili ma non ho proprio capito se fossero scocciati o meno: quando ho terminato non li ho più visti.

Da ieri son salito sui monti di Lucca a riposare un pochino.

Bella la montagna! Mi mancava!

Son a quasi mille metri, in mezzo a boschi di abeti e querce.

Riposo e mi alleno tranquillo.

Domani riparto per il nord: il prossimo week-end è pieno di date e penso arrivare su con calma.

A presto!