venerdì 31 agosto 2012

Autunno in arrivo?

Oggi mi sono arrivati parecchi messaggi dal nord: drastico calo di temperatura e pioggia!

Io l'acqua non l'ho ancora vista: ha piovuto a 70 km a nord e a 20 a sud. Ma qui zero...
In compenso si è alzato un vento galattico che non accenna a diminuire. Il mare è agitatissimo!
Però direi che non pare autunno: non ancora.

Ci pensavo oggi: lo scorso anno in questi giorni avevo fatto Aosta e lago di Ginevra: stesse dinamiche climatiche: temporali, sole, freddo, caldo...

Son a Marina di Castagneto: c'è in giro pochissima gente. Uno spettacolo però mi piacerebbe provarlo lo stesso: sono in forma e credo che la gente si divertirebbe...

Oggi sono stato molto bene: ho pedalato poco, mangiato poco, parlato poco.
Ma c'è stato molto tempo per stare tranquillo ad allenarmi un po': era un sacco di tempo che non saltava fuori un attimo libero per farlo!

Che spettacolo questi posti!

Beh, ora vedo un po' che fare. Se non si lavora pedalerò un po' verso nord: le strade son buone e le luci vanno bene. E soprattutto il vento pare di lato!


giovedì 30 agosto 2012

Toscana!

Dopo Bologna eccoci in Toscana!

Étrangère ha un copertone bello liscio e dei piccoli problemi ad un cerchio che andrà sostituito.

Io ho perso la maglia blu con cui viaggiavo da anni: ne ho presa un'altra che peró si è rivelata leggerina per il vento ed ora sono un po' raffreddato...

Sono al mare, a Cecina, poco sotto Livorno.

Si sta bene qui: la piazza è vicina alla spiaggia, ho dormito un oretta su un muretto e mi sono ripreso un po' dal viaggio.

Negli ultimi due giorni sono stato tranquillo: una notte in montagna ed una da amici.
È stato bello staccare un attimo. Anche se la strada non è stata facile:
gli Appennini son sempre gli Appennini.

Sono rimasto molto impressionato dai paesaggi tra Bologna, Pistoia e Lucca. Boschi splendidi, natura selvaggia.

C'era odore di autunno. Le prime foglie arrossate, i camini accesi, i primi lavori di preparazione all'inverno.

La notte ci saranno stati meno di dieci gradi sicuro! (mentre a Ferrara avevo visto un termometro segnare 27 gradi alle cinque di mattino...).

Due le foto: la chiesa di San Michele a Lucca per gli interessati d'arte, il cielo di stasera per i romantici e per i conoscitori di metereologia.

Per domani danno pioggia.

Non so se incontrerò mai questa famosa pioggia: tutti ne parlano ma fugge sempre!



martedì 28 agosto 2012

FbF

...chi non vuole chinare la testa
con noi prenda la strada dei monti...

Ero già stato da queste parti nell'ultima stagione.

Marzabotto è un posto particolare, lo incontri sui libri di storia.

Poi quando ci arrivi è strano esserci...

Così come è strano passare nel viaggio su tutti quei fiumi che erano nei libri di geografia: il Tagliamento, l'Isonzo... 

È la nostra storia, sempre più lontana e dimenticata.

Ecco, è un po' che non scrivo: il tempo è stato scarsissimo...

Come si vede dal titolo (che non sta per FateBeneFratelli) ero al Ferrara Buskers Festival.
Quest'anno mi sono stati assegnati 4 giorni di accredito, dal giovedì alla domenica.

Ho potuto godere di una super accoglienza da parte dell'organizzazione e di molto interesse da parte di tutti i colleghi artisti.

Ho avuto anche la fortuna di avere un paio di direttori artistici tra il pubblico degli spettacoli: mi pare si stiano lentamente convincendo che la proposta di una stagione in bicicletta è realtà.

Speriamo!

Anche lo spettacolo è in continua crescita: tanti i commenti positivi!

Sblattero, Peter, persino il Kote ("mi HA piaciuto quel che hai fatto"!)
Belli anche i commenti di Paul e di SilverMan, artista storico (già 25 anni fa era a Covent Garden) davvero forte! [foto].

E poi il pubblico!

Super, calorosissimo, una vera bomba!

Ferrara è sempre Ferrara!!!

Ieri son partito con calma, destinazione Bologna.

Dopo alcune telefonate strategiche (si può lavorare? dove ci si mette?) ho fatto spettacolo a fianco del duomo, nell'immensa piazza.
Nello spettacolo ho preso il telefono ad una bimba e ho parlato con il nonno, che era in Marocco. Quando ci siamo salutati è venuta a dirmi che il nonno si era molto emozionato e che mi ringraziava tanto! Bello!

Ho dormito ospite di Magda, una delle ragazze che facevano parte dello staff del festival. [altra foto]
Super dormitona e partenza in gran forma!

Non so bene se riuscirò a scollinare in toscana prima del buio: si vedrà...

Intanto pedalo tranquillo verso questi ultimi giorni della stagione.

Étrangère è in forma: come me è stanca di star ferma.

Ora ci diamo dentro!

e... grazie a tutti!!!




giovedì 23 agosto 2012

Isoradio: la diretta di questa mattina!

È andata!

Migliaia di chilometri percorsi e cinque nazioni attraversate.

Beh, ammetto che questo collegamento in diretta nazionale mi ha messo paura più di ogni cosa dell'estate!

Le esibizioni non mi spaventano, pedalare tra i TIR mi spaventa un po', ma parlare in radio quello sì che mi ha fatto diventare nervoso!

La cosa buffa è stato che un minuto prima del collegamento una vespa mi ha punto al collo!
Alcuni anni fa sono finito all'ospedale per questo, oggi qualcuno dal cielo ha guardato in giù perché sto benone!

Che altro aggiungere?

Qui a Ferrara si sta davvero bene: pubblico fortissimo, organizzazione seria e attenta, tanti amici e colleghi che non rivedevo da un po'!

Un saluto speciale a Roberto - il fabbro senza cui non sarei arrivato fin qui - ai miei genitori - che non so se son riusciti a trovare la frequenza sulla radio - e a tutti i ragazzi del Cappellaio Matto, che di certo a quest'ora staranno dormendo!

Grazie a tutti!

La foto: ieri in sella dopo dieci ore di viaggio lungo la pianura... penso dovrei usarla per l'annuncio con cui cercare una fidanzata!


mercoledì 22 agosto 2012

In onda!

Venerdì mattina io ed étrangère siamo in diretta su Isoradio.
Tra le 8.10 e le 8.30 (20 minuti).

Ora sto andando a Ferrara e inizia a far caldo!

martedì 21 agosto 2012

Yeah!

Se si lavora a Riva è facile incrociare Alberto.

Ha i capelli lunghi, viaggia su una carrozzina elettrica ed è disabile dalla nascita.

Ci siamo conosciuti due-tre anni fa dopo uno spettacolo, era rimasto colpito dal numero delle sfere.

Alberto parla tanto, mi era piaciuto starlo ad ascoltare!

Da quella volta ci siamo rivisti ancora, e pian piano siamo diventati amici.

Ho scoperto che Alberto vive in uno strano mondo, fatto di barriere architettoniche e di pregiudizi, di decisioni politiche e di sogni.

Un giorno, al termine di uno spettacolo, Alberto mi si è avvicinato e mi ha detto: "vedo che spesso hai problemi con i volontari che ti fanno salire sul monociclo alto. Perché non provi a fargli tenere la gamba posteriore più arretrata?"

Era un affermazione troppo strana detta da lui!

E invece ho scoperto che aveva ragione: era una sempice questione di leve!
Tutto merito del kung fu, mi ha detto Alberto!

Sì, perché oltre ad essere un mago del computer, uno spericolato pilota con la carrozzina (quando vi fa vedere i posti che ha raggiunto c'è da restare a bocca aperta), Alberto è anche buon conoscitore delle arti marziali.
A livello teorico, spiega!

Meraviglioso!

Quando si dice che nelle cose bisogna crederci senza arrendersi mai...

Ora scrivo dalla sua casa:
siamo al terzo piano, la bici riposa sul balcone e io ho dormito in un accoglente stanzetta.

Alberto è stanco, è appena tornato da una spedizione in Polonia su una Panda guidata da un amico. Hanno recuperato i pezzi di ricambio per la sua carrozzina, ora è di nuovo operativa!

Ah, la vita!


domenica 19 agosto 2012

Ice cream! Ice cream!

Sì, lo so, non scrivo per quattro giorni e poi ecco che mi faccio di nuovo vivo subito...

Ieri son successe due cose che racconto subito, son brevi!

La prima è che sulla strada sono stato praticamente bloccato da due ragazzi africani che aspettavano il bus!
Non appena mi hanno visto hanno cominciato ad utlare: "Ice cream! Ice cream!".
Dopo lo spavento iniziale ho realizzato che mi avevano solo scambiato per un venditore di gelati... gli ho offerto un po' d'acqua e ci siamo salutati!

La seconda vicenda che va raccontata è quella della pompa di benzina!
Ieri sera ho lavorato a Castel d'Ario e una delle location concordate con gli organizzatori dell'evento era uno spiazzo libero con - appunto - alle spalle una pompa di benzina.
L'area spettacolo era parecchio più avanti rispetto alla pompa, ma la cosa non ha convinto la vigilessa del paese, che quando ha visto le torce mi ha bloccato lo spettacolo!
Vabbé, ho passato la serata spostandomi di qua e di la, alla fine erano tutti contenti (non so se anche la vigilessa lo fosse...)

Nella foto Lars con la ragazza, un giocoliere di Amburgo con cui ho lavorato.


venerdì 17 agosto 2012

Che cosa è giusto, che cosa è vero?

Da un po' di giorni non do notizie del viaggio...

Beh, sto bene! (almeno fisicamente!)

Sono rientrato da qualche giorno "verso" casa, dove in un periodo come quello di ferragosto (così pieno di manifestazioni) mi sono organizzato alcune date con permessi sul Garda.

Ormai quasi tutti i paesi del lago è stato vietato agli artisti di esibirsi liberamente sulle piazze: per potersi esibire sono ora necessari moduli e lunghe attese agli uffici comunali.

Per mia fortuna questa è una cosa che posso preparare in anticipo nelle giornate invernali: riuscire ad avere la certezza di qualche data spostandosi con la bici è una bella sicurezza!

Sono stati giorni abbastanza tranquilli: ho rivisto tanti amici, ho lavorato in piazze che sentivo familiari, ho dormito in posti che conoscevo bene.
Ci sono state sere in cui sono stato ospitato da amici, come stanotte (un grazie speciale a Flavio, Chiara e alla Vale!), altre sere in cui ho dormito sotto le stelle.
A casa non ho dormito nessuna di queste notti: sono in viaggio e in viaggio rimango!

Bello incontrare tanti volti conosciuti tra il pubblico (forti tutti i ragazzi dei corsi di scuola di circo: Giulio, Nadia, Dario, Anita), gli amici giocolieri, i miei genitori, tutti quelli che mi stanno seguendo sul blog.
A proposito di blog: è buffo incontrare persone che sanno già tutto di quello che mi è successo in questi mesi! Non posso più raccontare molto!

È notte ora.

La batteria si carica lenta, stanca dagli spettacoli.

Scrivo dalle rive del lago, mangio pezzi di pane e ascolto i suoni della notte.

È strano rendersi conto di quante poche cose ci servano per vivere.

In effetti se ci penso la prima cosa che ho in mente sono le solite cose: il mangiare, una casa, dei vestiti...

Ma, io credo, ci sono forse delle cose più importanti: come gli amici, o una compagna che ci voglia bene.

La modernità forse non ci aiuta in questo.
Le relazioni umane sono sempre più complicate.

Forse l'importante è davvero comportarsi in modo onesto e far bene quel poco che si sceglie di fare. Poi il resto verrà da sé.

Se è davvero così la vita è proprio semplice...

Ora finisco il mio pane e via: a nanna!

domenica 12 agosto 2012

No se resta più da soi...

"Da ogi in poi, no se resta più da soi
da ogi in poi, ragionemo da fradei..."

Nella foto Marco e Luana, di Circolamento.

In questa vita è davvero bello ritrovarsi con amici vicini!

L'altroieri dopo aver passato la giornata a riposare alla pieve di Pisogne sono ritornato a Clusone a far spettacolo.
C'era una specie di notte bianca.

Durante la serata è saltata la luce in metà paese, ma sono riuscito a far spettacolo ugualmente.
Non mi era mai successo di fare uno spettacolo così al buio. Davvero non si vedeva nulla! Ma la gente era contentissima!

Ieri sono sceso a Brembate a far spettacolo per un'altra notte bianca.
Ho sbagliato il paese di Brembate, per cui ho dovuto risalire un ora per arrivare a "Brembate di Sopra"!

Ho chiuso l'ultimo spettacolo mettendo insieme un super cerchio in una situazione "improbabile".
Sono molto contento: vuol dire che sono in forma.
Ho fermato una quindicina di ragazzi di colore sui sedici anni e li ho convinti a sedersi: tutti!
La cosa più bella della serata è stato il vederli trasformati: da ragazzi "disturbanti" sono diventate persone rispettose e contente!

Fantastico!

Stanotte mi hanno concesso di dormire in un grande parco cintato vicino al centro.
L'apertura dei cancelli è tardi, e
mi hanno pure regalato mezza anguria, in fresco col ghiaccio!

Purtroppo mi ha svegliato con poco garbo un vecchietto un po' scorbutico.
Giusto prima di svegliarmi ha buttato l'intera anguria nello sporco: irecuperabile!

Nonostante questo... beh, io continuo a credere che la vita sia bella! Anche senza anguria!!


venerdì 10 agosto 2012

In pace!

Stanco, fisicamente un po' provato, forse, ma sereno e sicuro che tutto va per il verso giusto. Ecco, mi sento così.

Tanto viaggiare, tanti incontri belli, forse anche troppe notti in cui ho dormito pochissimo.

Scrivo da Pisogne, la piazza più bella del Lago d'Iseo.
Una piazza vera, dove c'è spazio per ogni genere di spettacolo.
E soprattutto una piazza in cui mi son già esibito un altra volta, e dove quindi mi sento un po' a casa.

[Ripensandoci ho fatto davvero tantissime piazze nuove quest'anno. Nuove per me, almeno. E tornare su una piazza nota è davvero piacevole!]

Poche ore prima di arrivare a Pisogne, sempre oggi, ero al festivalino di Clusone, una due giorni in cui si può lavorare tanto, con gente che in generale è molto disponibile e allegra.

Per darvi un idea del clima di ospitalità: quasi tutti i commercianti terminati gli spettacoli invitano gli artisti a prendere qualcosa!
Poche ore fa, partendo, ho ricevuto un gelatone, un frappé, delle banconote (ci tenevano davvero a lasciarmele), e addirittura delle brioches recapitate da un auto che mi ha inseguito alcuni km per darmele (se ne erano dimenticati, han detto!).

Marco Raparoli, artista che stimo tanto e che partecipava a Clusone con me, mi ha molto colpito.
Alla fine di un mio spettacolo mi ha detto che è rimasto commosso da quello che ho detto. Sul viaggio, su come ne ho parlato.
È stata per me una cosa grossa detta da lui. Davvero molto, molto importante!

Clusone era un festival-concorso, ma ho preferito restarne fuori e partecipare da off.
Ho saputo proprio ora che il premio l'ha vinto Ale Gimelli. Marco Raparoli secondo. Kevin, un altro simpatico artista, terzo.
Son contento per Alessandro ma spiaciuto per Marco: non mi piacciono le classifiche!
E non mi piacciono le gare!

Sono venuto via dal festival alle nove, poco fa: mentre scendevo nella notte verso il lago d'Iseo e verso alla piazza di Pisogne mi sentivo bene. Niente gara, niente competizione per un premio.

Sapere che oggi tante persone hanno comunque vissuto spettacoli con me, e sentire il buio della notte, l'aria fresca bella discesa, il suono della velocità. Tutto questo mi ha fatto sentire davvero in pace!

E gli altri giorni?

Lunedì sera ho fatto Treviso.
Ci son arrivato alla sera verso le otto, dopo più di cento km in sella.

A Treviso ho lavorato nella piazza centrale: due spertacolo!
C'era parecchia gente e gli spettacoli sono stati molto apprezzati.

Martedì da Treviso sono riuscito ad arrivare a Desenzano. Tanta strada, 175 km, e... ne avevo già fatti una quindicina nella notte precedente per portarmi avanti!

Son passato da Castelfranco, lungo la via dove ho studiato vari anni al Conservatorio, e a Verona, nella zona della mia vecchia Università. Era troppo buffo essere in quei posti in sella!

A Verona ho anche incontrato Pietro Broglia con la ragazza a bordo del mitico westfalia (vedi foto!)

Martedì sera son passato a salutare i ragazzi dell'associazione del Cappellaio al parco (la nostra associazione di giocolieri). È stato bellissimo. Nella foto alcuni di loro in un toss-up!

Martedì notte ho dormito fuori casa, giusto per non perdere il ritmo.

Mercoledì sono arrivato a Sarnico dove ho lavorato sulla passeggiata a lago. Poco spazio, non troppa gente, ma qualcosa si è fatto.
La notte stessa sono stato ospite di Fede e del circo Patuf: mi hanno messo a dormire... nel tendone!! Troppo bello! Allego una foto!

Credo sia tutto!




lunedì 6 agosto 2012

Croazia - Slovenia - Italia

Dopo i due ragazzi diretti in Monzambico in bici avevo un po' di nostalgia di un incontro speciale. E invece ieri ne è capitato un altro:
Iwasaki Keiichi nome impronunciabile, é guapponese, ha 39 anni ed è partito di casa 8 anni fa. In tutti questi anni a casa non è più tornato, e si è mantenuto grazie al suo spettacolo di magia.
Ha lavorato in un sacco di posti. India, Pakistan, Cina, tanti stati che nemmeno ricordo. Quella che ha ora è la sua quinta bicicletta, due rubate, due si sono distrutte. Questo il suo sito web:
www.feel-the-earth.com e questa la sua mail:
Quei80@hotmail.com

Ci siamo incontrati a Grado, ma prima ho un po' di cose da raccontare...
[Ho pochissimo tempo ma ci provo, ho visto che qualcuno inizia a preoccuparsi...]

Giovedì ho lavorato a Parenzo, seconda città croata in cui mi sono esibito.
È una città con molta più gente di Umago, ed ha una piazza davvero bellissima.
Purtroppo qui ho scoperto che alcune delle città croate necessitano di permessi!
In croazia il problema non sono i vigili, ma gli artisti! Infatti sono arrivati quattro musucisti boliviani (ci sono anche qui!) con permesso e mi hanno scacciato dalla piazza, che toccava a loro. Ho fatto alcuni spettacoli in zona porto, e in realtà è andata comunque bene. Nella piazza poi ho potuto lavorare un attimo prima di cena e poi dopo cena: è stato molto divertente. È davvero bella!
Anche qui tanti bimbi, molti di stati vicini (bosnia, macedonia...), e anche qui ho passato tanto tempo con loro.

Venerdì ho dovuto cominciare a rientrare, altrimenti non ce l' avrei mai fatta a tornare in Italia in tempo per il lavoro di domenica!

Sono ripassato a Umago per pranzo, così ho risalutato tutti i miei amici bimbi, che mi hanno accolto con manciate di conchiglie.
È stato bello farsi condurre da due di loro in cerca di una pizza, erano le mie piccole guide...

Cambiati i soldi e ripartito mi sono diretto in Slovenia.
Qui ho riprovato a vedere se v'eran possibilità di lavorare a Portorosa, e poi sono arrivato a Pirano!
Pirano era una città in mano ai veneziani, ha un campanile uguale a quello di s. Marco, costruzioni molto carine. La piazza è immensa, e ci si lavora in parte ad una statua di Tartini molto famosa.
Essendo la città chiusa al traffico, e con parcheggi a pagamento esterni, non ci sono mai molti artisti. Ho incontrato un sudamericano, Carlos, che dipinge a bomboletta, e un coro di giovani ragazzi sloveni che hanno chiuso la serata con tanta buona musica. Spero un giorno di poter caricare i pezzi che ho registrato: bellissimi!

Venerdì notte terminato il lavoro ho fatto un oretta e mezza di ciclabile. Mi son fermato a dormire ad Isola, e il mattino son ripartito presto.
In questo modo sono potuto arrivare a Grado per le tre di pomeriggio.
Mi aspettavano, alla sede della protezione civile, un gruppo di bimbi bielorussi per cui ho fatto un piccolo spettacolo.
Poi sono stato ospite dei ragazzi della protezione, che sono stati tutti splendidi.
Mi hanno riparato una parte del carrellino, una parte di impianto elettrico, ho potuto fare una doccia (era quasi una settimana che non mi lavavo, in croazia sono in crisi idrica e acqua ce n'è pochissima), e alla sera sono tornato a lavorare in centro.

Domenica mattina son stato a fare colazione con Salvatore, che ormai è diventato un buon amico, e sono partito per Bibione, Italia.
A metà strada ho incontrato una coppia di donne francesi partite per in anno di viaggip, destinazione Indocina. Ho visto le prime Surley della mia vita (son bici), e mi han mostrato che gli amici hanno preparato delle piccole buste a forma di bandierina, una per ogni stato in cui passano, che loro aprono una ad una ad ogni confine. Bello!

A Bibione ho lavorato con Ale Gimelli per uno spettacolo in in grande campeggio.
Ho dormito poco, ora parto e mi dirigo verso Clusone (Bergamo), dove ho un festival giovedì pomeriggio.
Spero arrivarci! È già tardi, son stanchino, ho qualche kg di moneta che dovrei dividere e cambiare prima di portarmela dietro per 300 km. Ma intanto parto!

ps: per le foto solito problema, saranno tutte mescolate. Appena trovo un pc le raddrizzo!

a presto!!



mercoledì 1 agosto 2012

Croazia -Umag

A Muggia nella notte di ieri ho dormito in una sorta di parcheggio camper indicatomi dalle bariste: scelta ottima, con ombra assoluta e tranquillità.
Nonostante mi sia svegliato alle undici però sono rimasto molto stanco per tutto il giorno. Pedalare è stato molto molto difficile, nonostante guardando le distanze a fine serata ho fatto solo 60 km.

Nella mattinata ho impiegato parecchio tempo per sistemare la moneta che avevo accumulato negli ultimi giorni. Visto che uscivo dall'Italia ho cercato di viaggiare con il minimo peso possibile.

Prima di entrare in Croazia oggi mi sono fermato sulla strada a vedere Portoroz, che a detta di tutti è l'unico paese turistico sloveno in cui sarebbe possibile far spettaco.
In realtà la piazza, che è in riva al mare, è poco utilizzabile perché ogni sera di ogni giorno della settimana (così mi han detto alle informazioni turistiche) si riempie di bancarelle.
Il lungomare invece non mi pare gran che per lavorare, è strettino e direttamente sulla strada. L'unica parte utilizzabile è quella sul lato sud, ma non mi ha ispirato gran che...

Fino a Portoroz ho viaggiato su ciclabile, la D8, che percorre quasi tutto i 30-40 km di territorio sloveno.

Per un tratto ho pedalato con dei ragazzi di Rovereto, che fanno un viaggio di qualche giorno, per parecchio invece con Luzia, una simpatica sognora slovena che pedala svelta e sa parlare italiano. Luzia lavora in un call-center e mi aiuta a trovare la strada nelle biforcazioni della ciclabile!

Nella foto Luzia con i ragazzi italiani.

Passato il confine (niente da dichiarare, tranne che spero non ci siano troppe salite e vento), e pedalati un altra quindicina di km, eccomi ad Umag.
Qui riesco a dormire un oretta prima di entrare nel paese.
Dopo un po' di domande capisco che gli spettacoli vengono fatti nella piazza principale, quella del campanile.
Sembrerebbe poco illuminata, ma invece i pochi fari fanno un buon lavoro e ci si vede bene.

Non ci sono altri artisti, a parte due ragazzi che suonano. Pare che qualcuno passi, ma non troppi.
Eppure c'è molta gente!

Inizio il primo spettacolo a nove e venti (secondo me si puó iniziare anche prima), e il secondo alle dieci. A dieci e mezza ho finito.
Il primo spettacolo va molto bene, c'è un cerchio gigantissimo chiuso a 360 gradi, con parecchie fila di gente.

La gente non capisce tutto.
Chi capisce italiano e chi inglese è più o meno in numero uguale.
Tanti Croati capiscono un po'di italiano, e poi c'è qualche italiano in vacanza. Ma i turisti sono di tante altre nazionalità. Tanti sono anche gli sloveni, i serbi, chi arriva dalla Bosnia.

Lavoro principalmente in italiano in uno spettacolo, in inglese nell'altro.
Nonostante i problemi di comunicazione però tutti partecipano e ridono di gusto!
Altro che gli spettacoli in Francia o in Svizzera! Qui ci si diverte proprio!
Certo non posso dire gran che sulla bici, ma lo spettacolo funziona molto bene.

Faccio un cappello gigante, tante monete e tantissime banconote. Ma qui si paga in kuna, e per fare 5 euro servono banconote per 35 kuna!! Eheh!

La cosa più impressionante peró sono i bambini!
Mi colpiscono molto.
Appena arrivato ne ho visti tanti dietro a piccoli banchi fatti di cartone, su cui avevano messo in vendita le loro conchiglie.
Erano tutti seri, non ce n'era uno che sorrideva. Mi mettevano un po'a disagio...

Alla fine erano tutti a guardare il primo spettacolo.
Con l'aiuto del più grande, Jan, sono riuscito a spiegare un po'di regole.
Nonostante questo al termine dello spettacolo i bimbi erano così agitati che ho faticato a tenerli! Erano felicissimi, volevano provare tutto quanto!

Chiaramente erano ancora tutti lì anche al secondo spettacolo, che ho fatto quasi tutto differente, in modo che non si stufassero.
Però questa volta hanno faticato a controllarsi, non tanto come concentrazione ma proprio come modi di fare. Due o tre si sono alzati spesso fino ad arrivare a darsele, non so per quale motivo.
È strano non conoscere la lingua per gestire questi problemi come farei in Italia...

Chiuso lo spettacolo ho giocato con i bambini per un ora buona. Li ho conosciuti tutti: qualcuno un po'di italiano lo parla. Monociclo, palline, sfere... alla fine gli insegno una magia semplicissima: sono troppo contenti!
Mi ritrovo con tanti regali, tra cui una stella marina e varie conchiglie! Attacco tutto alla bici!

Emrana, una delle bimbe, è quella più simpatica. È forse l'unica che riesce ad avere un sorriso che mi convince davvero.
C'è anche lei nella foto!



Partenza pet Slovenia e Croazia!

Non credo avrò connessioni nei prossimi tre giorni... ci risentiamo intorno a sabato!
allego una foto di Muggia, in centro. Portico, tavolini liberi e fruibili da tutti, prese corrente. Cavolo, questo sì che è un servizio al cittadino!!