" Sti ragazzini son proprio sfigati:
giocano a calcio quando qui intorno è pieno di Pokemon"
[Frase pronunciata da un venticinquenne un paio di giorni fa]
Eh sì, c'è stata l'epoca del Bikini, della Graziella, della Vespa. Ora è il momento dei Pokemon... ma non del cartone, e nemmeno delle carte da gioco.
Adesso tutti, soprattutto adulti, sono incollati alla nuova App del momento.
Non è un gioco da bambini, anche se potrebbe sembrare rivolto a loro. Da una parte perchè chi guardava i Pokemon era un ragazzino intorno al 2000-2005, credo. Dall'altro perchè serve uno smartphone decente, una connessione dati consistente e la possibilità di muoversi verso spazi frequentati dalle masse. Requisiti che ben si associano a persone tra i 25 e i 30 anni.
E così ora quando lavori sulle grosse piazze è un classico essere circondati da persone che vagano come ebeti col telefono in mano.
Chi hai? Questo ti manca? Chi hai trovato oggi?
Pare un discorso da figurine Panini, ma invece è la nuova frontiera della "realtà aumentata".
A questo punto sorge spontanea una banale riflessione rivolta a molti dei Comuni italiani:
finitela di piazzare assurde sculture ai centri delle piazze (dovreste vedere cosa c'è al Lido di Camaiore, o per le vie di Pisa!), tanto alla gente non interessano, e se proprio le guardano è solo per chiedersì "cos'è sta roba?". Volete davvero dare una mano per rilanciare l'economia?
Allora fate le cose per bene! Guardate cos'hanno fatto sul lago d'Iseo: ci hanno creduto ed in neanche un mese è passata più gente di quella che passa di lì in due anni! L'alternativa è semplice: finire soppiantati da una ditta straniera produttrice di software che sarà in grado di spostare le masse grazie ad un Pokemon!
Sveglia!!
Ecco, vi volevo salutare con una foto scattata alle sei di mattina di fronte alla torre di Pisa. Diciamo che come monumento (nonostante i problemi strutturali) nel tempo si è rivelato un ottimo investimento per la città! Purtroppo la foto da qui non mi si carica, quindi per ora... immaginatevela!
Visto l'orario nella foto c'erano solo i primi turisti e tre militari bardati di tutto punto pronti ad un turno cocente sotto il sole.
"Grossi i vostri mitra! Fanno un po' impressione..."
"Eh, beh... anche la tua bici non scherza!
Ahha grande Marco!! ;) condivido subito!!
RispondiEliminaPascal
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RispondiEliminaahahah geniale, potresti diventare un Pokestop cosi la gente verrebbe da te XD.
RispondiEliminaTi ho visto la prima volta 3 anni fa a Cremona, poi ti ho rivisto a Desenzano l'anno scorso e quest'anno, e ogni volta mi fermo a vedere il tuo spettacolo, non tanto per lo spettacolo in se, in cui sei bravissimo, ma per l'ultima frase che dici, ogni volta che la sento mi ricorda che basta veramente poco per poter cambiare la propria vita, ci vuole solo un po di coraggio, e poi mi ricordi Bill Hicks in it's just a ride https://www.youtube.com/watch?v=KgzQuE1pR1w
:-)